A Viberti non riesce l’impresa - Biraghi dimostra di saperci fare

A Viberti non riesce l’impresa - Biraghi dimostra di saperci fare


Si sono svolte il 3 e 4 settembre sul circuito Piero Taruffi di Vallelunga (RM) le sfide valide per il 5° Round del Campionato Italiano Turismo e per il quarto appuntamento della Seat Leon Cup.

Nella serie tricolore gli occhi erano puntati, in casa BRC, sul giovane pilota albese Alberto Viberti, da inizio stagione in lotta per le posizioni di vertice. Purtroppo Alberto, pur dimostrando classe, velocità e tenacia non è riuscito nell’impresa di accorciare le distanze dal primo posto della classifica generale anche se, a due gare dal termine della stagione, i giochi sono matematicamente ancora aperti.

La gara vedeva impegnato anche Jimmy Ghione che, con il presidente Mariano Costamagna, completava il tridente BRC.

Per Viberti il week end iniziava in salita, con due secondi posti nelle sessioni di qualifica. Mentre Ghione e Costamagna, dopo aver preso confidenza con la vettura, facevano registrare addirittura un terzo ed un quinto tempo.

Al via del primo round, Viberti manteneva la seconda posizione, mentre Ghione era costretto a scattare dalla corsia dei box. L’ingresso della safety car per un incidente neutralizzava la gara e consentiva all’inviato di Striscia la Notizia di rientrare nel gruppo. Al nuovo semaforo verde Viberti calava l’asso e riusciva a passare in testa. La gioia però durava poco. L’albese veniva nuovamente passato al 5° giro e nonostante vari tentativi di sorpasso, era costretto ad accontentarsi del secondo posto finale.

Ghione, che nel frattempo aveva iniziato una bella rimonta, doveva alzare bandiera bianca per un contatto, mentre Costamagna chiudeva con un bel nono posto.

Non cambia più di tanto il copione della seconda gara, con Viberti secondo dopo il semaforo verde e secondo sotto la bandiera a scacchi. L’albese era l’unico in grado di lottare con il leader di classifica, e ci provava fino alla fine, senza lasciare nulla d’intentato.

Commenta il pilota: “Non abbiamo nulla su cui recriminare. Abbiamo dato il massimo sia individualmente che come team. La macchina era perfetta e veloce e credo che più di così non si potesse fare”.

Ghione, nonostante un piccolo tentennamento allo start, chiudeva in quarta posizione, dopo aver duellato a lungo per il terzo gradino del podio. Mariano Costamagna conquistava invece un ottimo settimo posto e, con i punti ottenuti, si affaccia nella classifica assoluta del campionato.

 

Spettacolo anche nella Seat Leon Cup che annovera fra i suoi protagonisti, sulla vettura gestita da BRC, l’industriale Alberto Biraghi. Per lui gare dai due volti ma sempre combattute e tirate. Nelle sfide del monomarca non mancano infatti adrenalina ed emozioni, grazie a piloti veramente agguerriti.

Nella prima gara Biraghi manteneva la settima posizione di qualifica ed era bravo ad uscire indenne da diversi contati. Alberto faceva registrare i tempi dei migliori ed entrava in un “trenino” nel quale combatteva con il coltello fra i denti. Dopo essere stato protagonista di diversi sorpassi e controsorpassi Biraghi era però costretto al ritiro a causa del danneggiamento di uno pneumatico.

Meglio la sfida del pomeriggio nella quale, nonostante una partenza non perfetta che lo portava nelle retrovie, Biraghi dopo una spettacolare rimonta chiudeva addirittura in quarta posizione. Questo il suo commento a caldo: “Peccato per l’errore allo start. Sto ancora cercando di capire cosa sia successo. Senza quell’imprevisto sarei sicuramente andato a podio. Ho corso una bella gara con tempi sul giro in linea con quelli dei migliori”.

Le sfide del Campionato Italiano Turismo e della Seat Leon Cup ritorneranno a fine mese, dal 23 al 25 settembre, sul Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola.